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lunedì 17 luglio 2017

                                                                   ELFI



Gli Elfi ,gli Elbe,glI Albi e le Fate sono nomi di spiriti che possono ritrovare in natura e appartengono all'elemento dell'aria.
Le fate in particolare derivano dalle fatae romane, le dee del destino ; gli elbe o albi traggono il loro nome dalla mitologia nordica e si distinguono in Albi luminosi  e neri.
Nella letteratura tedesca gli elbe compaiono dal tredicesimo secolo come leggiadri elfi , nome con cui da allora si intendono anche i Nani o gli Albi.
Come questi,  un tempo nobili elfi si muovono successivamente sul filo della lana fra bene e male .
Gli elfi che per natura sono Spiriti dell'aria, amano i cerchi e la danza e cosi formano i loro celebri Cerchi degli elfi e danzano i loro incantevoli girotondi.
Sono veri e propri maestri del ballo e la loro trascinante danza è immortalata per sempre su splendidi quadri.

Gli irlandesi sanno meglio di qualunque altro popolo in quale malia i cerchi delle fate possono attirare e quanto la loro seducente danza che esse eseguono attorno alle dolci colline , possa affascinare.
Chi si lascia davvero trascinare da loro corre il rischio di danzare fino a morire o passare il resto della vita anelando a loro.

lunedì 3 luglio 2017

                                                  NIXIE, NISSE

Tutti conoscono i nixie, ma se esistano o come siano fatti nessuno lo sa.
Sono inequivocabilmente legati all'elemento acqua, anche se il tronco è quello di un essere umano.
Continuano a emergere dai flutti e cercano di entrare in contatto con il mondo degli uomini.
Sono tentatori e pericolosi al tempo stesso, infatti non soltanto attirano gli uomini, ma li trascinano anche nelle profondità del loro mondo oscuro, dal quale è molto difficile trovare scampo.
Non sempre il Nixie è sopra un essere umano e sotto pesce o un serpente.
Se lascia il suo elemento, ha l'aspetto di un essere umano e appare con abiti bianchi, azzurri o rossi e a volte porta calzettoni rossi.
La vera tradizione popolare però conosce ancora meglio
gli spiriti maschili dell'acqua che stanno nell'acqua per torcere
il collo alle donne.
Alcuni tipi di Spiriti femminili dell'acqua possono emergere in gruppi numerosi, mentre il nixie compare sempre come singolo rappresentante dell'elemento umido.
In Germania è il Nix che prima si chiamava anche Nock o Nick, in Svezia il Nack e in Finlandia il Nakki a prendersi gioco degli uomini.
I nixie li prendono in giro e li stuzzicano con la loro bellezza o con il fascino della loro musica, dei loro violini o delle loro arpe, in Scozia e in Irlanda può trattarsi anche di cornamuse.
A volte le nixie ci appaiono nella nostra vita.
I nixie appartengono a due mondi diversi, non sono ne pesci ne esseri umani, ma entrambe le cose.
Il loro elemento è l'acqua sulla terra sono solamente ospiti.
Le nisse sono esseri di passaggio, attualmente corrisponde perfettamente alla natura femminile, infatti sono donne davvero esperte nel campo della quotidianità conscia come pure nel campo dell'inconscio.

La  profondissima psicologia di C.G. Jung fa della nisse una personificazione dell'Anima, un'Anima misteriosa , femminile, quasi insondabile dietro a cui si nasconde qualcosa di divino.
Nelle sembianze della bella nisse, l'anima attira nel suo regno profondo l'uomo che da solo non vede il suo lato femminile o non lo sa .
Una nisse deve allora tentarlo con la sua affascinante presenza, attirarlo assumendo le sembianze di una potenza esteriore; ma non sempre il poveretto ritrova la via per tornare nel mondo terreno .






                                                                                                 


domenica 2 luglio 2017

                                                                LEPRECAUNO



I leprecauni irlandesi sono Nani e appartengono agli Spiriti della terra.
Di lavoro sono per lo più calzolai,qui piccoli ometti che amano fumare le loro pipe di argilla e apparire sopratutto nelle giornate nebbiose e piovose che sull'isola Verde non sono una rarità, e soffermarsi in particolare nelle case abbandonate, se non si sono ritirati nelle loro colline per rimanere nascosti ai curiosi occhi degli uomini.
Possono portare tesori agli uomini che vivono in maniera disinteressata e aiutarli a trovare la felicità.

martedì 27 giugno 2017

                                                             Fuoco  Fatuo



come la luce vera può illuminare , risplendere e in alcuni casi anche indicare la streda, cosi i fuochi fatui possono fuorviare.
I fuochi fatui non indicano la via, essi portano fuori strada .
Il fuoco fatuo ha molti nomi, in tedesco viene chiamato Irreding, in Sassonia Irrfacker, Droglicht, Dwallicht ( che significa smarrirsi) e Quadlicht ( luce cattiva).
Sarebbero le anime dei defunti in particolare,quelle dei bambini morti senza aver ricevuto un battesimo a scintillare in modo così insidioso.

Le fiammelle azzurrognole a volte anche giallo-rossastre che si vedono particolarmente spesso in autunno sulla brughiera e nelle paludi dove risplendono per alcuni secondi, si spiegano come semplici effetti dei processi di decomposizione, come legno fosforescente o magari come lucciole in volo.
                                                         KELPIE 





Il kelpie è uno spirito maligno in grado di assumere la forma di un cavallo bianco e proviene dal folclore celtico, e si crede infesti i laghi ed i fiumi della Scozia e dell'Irlanda. È presente anche nel folclore scandinavo, dove è noto con il nome di Bäckahästen (il cavallo di fiume), e nell'Isola di Man, dove è noto con il nome di Alastyn.
In Scandinavia, il cavallo di fiume è una variante delle Nix, uno spirito d'acqua che assume forma umana. Esso viene spesso descritto come un magnifico cavallo bianco che appare in prossimità dei fiumi, soprattutto nelle giornate nebbiose; si riconosce subito dalla coda e dalla criniera bagnata. Chiunque vi monti in groppa non è più in grado di scendere. Il cavallo salta allora nel fiume gettando in acqua il suo passeggero. Questo demone a volte si presenta con tanto di finimenti e aratro al seguito, forse come ulteriore tentazione nei confronti degli esseri umani. Il kelpie appare a volte in forma di un uomo molto villoso in grado di afferrare i malcapitati viaggiatori e stritolarli, ma il più delle volte esso prende la forma di un mite cavallo bianco. In tale forma esso cerca di convincere i viandanti a montargli in groppa per poi disarcionarli o trascinarli in acqua. Fatto questo il kelpie scompare provocando enormi lampi toccando l'acqua con la sua coda. Esso a volte si accoppia con i normali cavalli ed i puledri così ottenuti sono dei cavalli straordinariamente veloci. Il kelpie è anche in grado di preannunciare l'avvento di una tempesta segnalandola con ululi e lamenti, per questo si dice che a volte può anche rivelarsi un essere benevolo. La tradizione popolare afferma che chiunque sia in grado di imbrigliare un kelpie cavalcherà magnificamente per tutta la vita. In Australia, non è altrettanto benevolo, poiché non si limita a essere burlone, infatti spesso divora il malcapitato dopo averlo trascinato in acqua, e questo può succedere anche in mare. 


Fonti :
  • wikipedia


lunedì 26 giugno 2017

                                                               BANSHEE




La Banshee in Irlandese Bean si, letteralmente donna fata, non è una donna cattiva, bensì una fata della morte.
Quando sta per morire un membro della famiglia a cui essa è legata, emette il suo canto spaventoso.
L'incantevole Banshee con i suoi lunghi capelli neri e ricci ha diversi nomi : Signora della morte,Ninfa dell'aria, Angelo della morte.
Si lega esclusivamente a famiglie celtiche nobili, ma solo a quelle che derivano dai Milesi come gli
O'Flaerty, gli O'neil,O'riley,gli O'Sullivan.
Ad esse rimane fedelissima anche nei momenti di grandissima povertà, finchè non è morto l'ultimo membro della famiglia.
Dietro a tutto ciò vi è l'antica credenza secondo cui la cantrice prima di morire sarebbe stata essa stessa un membro della famiglia in questione o sarebbe stata molto legata ad essa.

Come fata del destino e fata protettrice, viene notata solo raramente alla nascita di un bambino.






Fonti :
Il libro degli spiriti -Annekatrin Puhle